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Monofili, piombi e ami per il Surfcasting

Scritto da Administrator
Thursday 03 May 2007
Pesca in Calabria Monofili, piombi e ami per il Surfcasting Per realizzare la parte pescante del surfcasting, ossia il calamento, occorrono monofili, piombi e ami con caratteristiche adatte a questo tipo di pesca. La scelta di un buon nylon deve essere valutata attentamente onde evitare possibili inconvenienti. In bobina è consigliabile montare un nylon dello 0,45 o 0,35, morbido e leggero, mente per il terminale occorre orientarsi su un nylon più rigido ad alto carico di rottura, più adatto a sopportare la turbolenza del acqua. Di indubbia necessita diventa l’uso di un monofilo da parastrappi, denominato shock leader, costituito da uno spezzone di nylon generalmente rigido che, annodato alla lenza madre, ha il compito di sopportare l’enorme sforzo che si produce durante il lancio. Nel surfcasting risulta importante la tenuta della zavorra al fondo., per cui si ricorre generalmente all’uso di piombi a forma di cono inclinato o addirittura a particolari tipi di piombi dotati di grappini, particolarmente validi per tenere perfettamente fermo il calamento anche nelle t turbolenze più violente. Nell’attrezzatura del surfcaster devono essere presenti tutte le grammature comprese tra gli 80 e i 200 grammi, al fine di poter rispondere alle più svariate esigenze di pesca. Per quanto riguarda la scelta degli ami , è necessario tenere conto dell’esca che si intende impiegare. Per esche tenere vengono impiegati ami a gambo lungo e colo stretto per favorire l’innesco, mentre adoperando esche dure e piuttosto grosse si ricorre ad ami coti, storti e con la punta rientrante, che danno un ottima affidabilità in presenza di mare turbolento e quando le prede afferrano l’esca a strappo In tutti i casi è essenziale ricorrere sempre ad ami della migliore qualità, meglio se in acciaio inox, che forniscono sempre elevate garanzie.

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